- Ti scrivo una lettera per Natale, perché quello che davvero vorrei puoi portarmelo soltanto tu. Vorrei svegliarmi tardi ogni giorno di festa, tra lenzuola che hanno il nostro profumo, sentire quel tepore dolce che nessuna coperta al mondo potrebbe mai darmi meglio di te. Vorrei restare a guardarti mentre hai ancora gli occhi chiusi, e ritrovarmi a sorridere pensando che quando li riaprirai la prima cosa che vedrai sarà una scema con i capelli arruffati e una mano sollevata a mezz’aria, indecisa se accarezzarti o lasciarti dormire. E tu, chissà come reagiresti, chissà se ricambieresti il mio sorriso… se mi tireresti verso di te per fare l’amore…
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- Non ho bisogno di regali, pranzi e cene pomposi, vestiti con le paillettes e posti affollati. Mi bastano un posto al caldo vicino ad un albero di Natale illuminato, le tue braccia che mi stringono, due calici di rosso che tintinnano, sentirne il sapore direttamente dalle tue labbra… Vorrei ascoltare i racconti sui Natali della tua infanzia, ridere insieme, diventare nostalgici insieme, pensare con un po’ di paura che quel momento è talmente perfetto che potrebbe rompersi e non tornare mai più lo stesso… Tu però non farmi promesse, non dirmi che saremo insieme anche il prossimo Natale. Accarezzami soltanto, fammi sentire che sei lì con me, a condividere un momento magico che non importa se tornerà, importa che è avvenuto ed è stato bellissimo…
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- Vorrei vivere una fine e un inizio con te, scartando torroni e panettoni, in mezzo alle persone che amiamo di più e che abbiamo messo tutte insieme, vorrei cercarti in mezzo a loro e baciarti anche senza il vischio, perché siamo felici e ci desideriamo e non abbiamo bisogno di scuse per dimostrarcelo. Vorrei attendere con trepidazione quel conto alla rovescia, urlare i numeri stringendoti la mano, sentire che stiamo vivendo uniti un passaggio seppur simbolico verso qualcosa di nuovo, tutto da fare… Vorrei te, per Natale, la bellezza di quei momenti lì. Ma per ora posso solo impacchettare tutto con l’immaginazione e sperare che arrivi presto l’anno in cui potrò finalmente levare il nastro e vederti. E sentirti. E viverti… Auguri.
Bellissimo testo; mi ci sono ritrovato.
Complimenti per come l’hai espresso
Ti ringrazio, mi fa piacere 🙂